Autore: G. Da Molin
Editore: Cacucci
A cura di: G. Da Molin
Data di Pubblicazione: 2013
EAN: 9788866113393
ISBN: 8866113395
Pagine: 152
DESCRIZIONE
Luci e ombre di un mondo femminile per molti aspetti ancora inesplorato emergono in questo volume che raccoglie studi di docenti, ricercatori e dottori di ricerca che gravitano intorno al Centro Interuniversitario "Popolazione, Ambiente e Salute". Le problematiche di carattere demografico, sociale e sanitario sono affrontate in un'ottica di genere attenta al territorio: quello della provincia di Bari per quanto riguarda la crescita delle "imprese rosa" e i servizi di sostegno alle donne vittime di violenza; quello nazionale per seguire stili di vita e aspettative delle donne in formazione negli Atenei italiani. Lo sguardo si estende al contesto europeo per studiare i processi di integrazione delle donne migranti in materia di occupazione e istruzione e la triste pratica delle mutilazioni genitali femminili, non più confinata ai paesi in via di sviluppo. Più sicure, determinate, indipendenti, ma anche più fragili e indifese, le donne si trovano oggi ad affrontare sfide che, al di là del piano strettamente giuridico dell' uguaglianza, investono la società, la cultura, la mentalità.
Autore: G. Da Molin (a cura di)
Editore: Cacucci
Collana: Itinerari di ricerca
A cura di: G. Da Molin
Data di Pubblicazione: 2013
EAN: 9788866113324
ISBN: 8866113328
Pagine: 232
DESCRIZIONE
Il volume affronta le problematiche sociali e assistenziali dell'Italia nel XIX secolo. Il periodo storico di riferimento rappresenta un momento cruciale per quanto attiene la storia dell'assistenza nella società del passato. Infatti, a partire dall'età napoleonica si assiste al passaggio dalla carità individuale e di matrice religiosa alla beneficenza pubblica, istituzionalizzata, attraverso una sempre maggiore specificità e articolazione dell'intervento assistenziale. La città è il luogo deputato allo studio dei modelli assistenziali e delle figure dei beneficiati. Sede di un'articolata e ampia rete di istituzioni, sia ecclesiastiche che laiche, la città risponde ai bisogni di una folla di disperati relegati ai margini della società, privi del sostegno morale ed economico di una famiglia: malati, poveri, vagabondi, bambini abbandonati, orfani, "discoli", prostitute, vedove, donne sole ed emarginate. Le ricerche, frutto dell’instancabile lavoro di scavo archivistico di docenti, ricercatori e dottori di ricerca, offrono spunti di riflessione e approfondimenti sulla storia dell’assistenza nell’Italia dell’Ottocento, in un crocevia tra municipalità, istituzioni, modelli educativi, marginalità ed inclusione sociale.
Autore: Maria Federighi
Editore: Cacucci
Collana: Itinerari di ricerca
Data di Pubblicazione: 2013
EAN: 9788866112433
ISBN: 8866112437
Pagine: 350
DESCRIZIONE
Miseria e povertà, costanti secolari, non hanno mai risparmiato l'infanzia. Già a partire dal XV secolo, per fronteggiare tale questione sociale, una pluralità di istituzioni assistenziali, religiose e laiche, si mobilita a sostegno delle frange più deboli della popolazione, tra cui si distingue quell'infanzia abbandonata e relegata ai margini della società civile. In questo scenario Lucca, cosi come altre città italiane nell'Ottocento, è il laboratorio dove agiscono forme e politiche assistenziali rivolte alla tutela dell'infanzia, priva del sostegno morale ed economico della famiglia. Il presente volume intende mettere a fuoco la sensibilità sociale delle istituzioni di beneficenza verso questo fenomeno e l’incidenza del loro ruolo su temi cruciali come l'educazione, la formazione professionale, la tutela della salute dei minori. Si pongono cosi le basi per un successivo inserimento sociale, offrendo una speranza di riscatto attraverso il lavoro. La ricerca, che esamina fonti documentarie eterogenee di estremo interesse, oltre a fornire un'analisi quantitativa del fenomeno, permette la ricostruzione di numerose storie personali, definendone il contesto in cui interagiscono le istituzioni, il bambino e la sua famiglia.
Autore: Arcangela G. Giorgio, Maddalena L. Napoli
Editore: Cacucci
Collana: Itinerari di ricerca
Data di Pubblicazione: 2012
EAN: 9788866112426
ISBN: 8866112429
Pagine: 142
DESCRIZIONE
La mobilità delle persone è un rilevante tema della ricerca geografica perché le correnti immigratorie trasformano profondamente i modelli regionali, principalmente le aree urbane, configurandosi come fattore di destabilizzazione sociale, in quanto modificano la composizione della popolazione, innescando processi di contaminazione culturale reciproca che si proiettano sul territorio, differenziandolo dal suo intorno geografico. Negli ultimi mesi del 2011 gli eventi dovuti allo scoppio della “primavera araba” hanno portato l’Italia a svolgere il ruolo di ponte tra Europa e Maghreb, rendendo il nostro Paese ancora più interessato da tale fenomeno, anche a causa del notevole sviluppo dei confini italiani terrestri e marittimi. Sebbene l’area di più forte attrazione dell’immigrazione sia rappresentata dalle regioni del Nord, la situazione della Puglia è senza dubbio particolare, perché, escludendo le isole, è la regione italiana più marittima, per cui il nostro territorio è ancora nelle rotte degli immigrati. Anche se la posizione, la conformazione geografica e i trascorsi storici ne hanno sempre fatto regione di frontiera, soltanto nell’ultimo ventennio la Puglia è diventata un territorio di notevole dinamismo migratorio. Valutare i flussi migratori in Puglia, in particolare nel Barese e delineare i problemi legati alla fase di integrazione sono state le motivazioni che hanno animato questa ricerca.